9seconds è il progetto vincitore di Startcup Puglia 2019 e di tante altre competizioni ed allora è arrivato il momento di celebrare questi ragazzi anche qui!
Non che pretenda di valere più di testate giornalistiche o televisive, che gli dedicheranno la meritata attenzione. In questo blog voglio dare enfasi e il giusto tributo alla voglia di credere in se stessi, di misurarsi e di scommettere.
Non mi interessa spiegare cosa sia tecnicamente 9seconds, sarebbe potuto essere tutto ed il contrario di tutto! Per me 9seconds rappresenta la differenza tra un’idea, un progetto e la concretezza!
Come cerco di dire sempre nei corsi ma soprattutto a me stesso, tutti abbiamo idee; tanti i ragazzi che ho seguito, in tanti hanno pubblicato i loro progetti anche su questo blog…
La differenza tra un progetto e la sua realizzazione sta in quello che chiamo fattore S!
Il fattore S di 9seconds
Fattore sedere, ma non in termini di fattore C (quale fortuna), bensì in termini di sedere. Cos’è il fattore sedere? Lavoro, pensiero, organizzazione, sacrificio, prendere sberle, cadere e rialzarsi!
9seconds rappresenta per me qualche ora al bar a capire, il confronto all’università con la straordinaria Valentina Ndou.
Valentina è un’altra persona folle che, folle quanto me, va oltre il suo lavoro per seguire i ragazzi nel proprio percorso di crescita come solo un MAESTRO possa fare.
9seconds prima di essere certezza è stato dubbi, insistenza di fare la campagna di crowdfunding, misurarsi col mercato, i primi si, i tanti no, troppi forse…
Sono proprio felice di aver potuto trasmettere conoscenza, non in senso tecnico, ma in termini di valori. Proprio quelli che, nel tempo, si stanno perdendo.
Quelli che ho ricevuto (soprattutto a scuola piuttosto che all’università) e che mi stanno insegnando a diventare un professionista serio.
La qualità tecnica te la giochi sul campo, studiando, approfondendo e sperimentando.
La serietà non si impara, si acquisisce! Il successo di 9seconds è il frutto della serietà con cui hanno approcciato questi ragazzi all’ imprenditorialità ed al “fare impresa” e mi inorgoglisce molto sapere che un briciolo di questa serietà sia anche frutto dei valori che gli ho cercato di trasmettere.
Complimenti non solo e non tanto per aver conquistato anche il premio startcup Puglia, spero ed immagino che ancora tanto successo riscuoterà questo gruppo di ragazzi.
Abilmente hanno concluso una campagna di crowdfunding rewards tutt’altro che scontata e semplice, hanno saputo interpretare al meglio i suggerimenti e sono riusciti ad ottenere un grande successo di pubblico.
I miei complimenti a 9seconds vanno perché sono stati bravi a capire che il successo è il frutto del lavoro serio e caparbio, della voglia di lavorare insieme, dell’ascolto di suggerimenti, dell’intraprendenza…. Auguri a 9seconds, nella speranza di vederlo presto alla prese con una campagna di equity crowdfunding.
FAQ – 9seconds – Dipendenza da cellulare
Qual è il problema della dipendenza da smartphone?
La dipendenza da smartphone è un problema crescente, che può avere un impatto negativo sulla salute fisica e mentale delle persone. I sintomi della dipendenza da smartphone possono includere:
* L’uso compulsivo dello smartphone, anche in situazioni in cui non è necessario o appropriato.
* La difficoltà a staccarsi dallo smartphone, anche per brevi periodi.
* L’ansia e l’irritabilità quando non si ha accesso allo smartphone.
* Il calo della concentrazione e della produttività.
* Problemi di sonno e di relazione.
Quali sono le cause della dipendenza da smartphone?
Le cause della dipendenza da smartphone sono molteplici, e includono fattori biologici, psicologici e sociali.
Tra i fattori biologici, si possono citare:
* La liberazione di dopamina, un neurotrasmettitore che induce piacere, quando si utilizza lo smartphone.
* La presenza di meccanismi di rinforzo negativo, che rendono difficile staccarsi dallo smartphone.
Tra i fattori psicologici, si possono citare:
* L’ansia e l’insoddisfazione, che possono portare le persone a utilizzare lo smartphone come forma di fuga o di distrazione.
* La mancanza di autocontrollo, che può rendere difficile resistere alla tentazione di utilizzare lo smartphone.
Tra i fattori sociali, si possono citare:
* La pressione sociale, che può indurre le persone a utilizzare lo smartphone per rimanere in contatto con gli amici e con la famiglia.
* L’uso dello smartphone come strumento di lavoro o di studio, che può rendere difficile staccarsi da esso anche al di fuori dell’orario lavorativo o scolastico.
Come ha affrontato 9seconds il problema della dipendenza da smartphone?
9seconds ha affrontato il problema della dipendenza da smartphone attraverso un approccio basato sul gioco e sulla gamification. L’app permette agli utenti di sfidarsi a vicenda a non utilizzare lo smartphone per un certo periodo di tempo, e offre dei premi ai giocatori che resistono più a lungo.
9seconds si basa su un’idea semplice ma efficace: rendere il non utilizzo dello smartphone un’esperienza divertente e gratificante. L’app utilizza una serie di meccanismi di gamification, come la possibilità di accumulare punti e scalare le classifiche, per motivare gli utenti a continuare a giocare.
Quali sono i risultati ottenuti da 9seconds?
9seconds ha ottenuto risultati positivi nel ridurre l’uso dello smartphone. Uno studio condotto dall’Università del Salento ha dimostrato che gli utenti di 9seconds hanno ridotto il tempo di utilizzo dello smartphone del 20%.