Crowdfunding e promocommercializzazione è un connubio importante perché fonde il finanziamento con una modalità commercializzazione.
Il crowdfunding è spesso considerato (erroneamente) un mero strumento di finanziamento; invece è enorme il suo potenziale di promocommercializzazione (questo in sintesi il concetto espresso nel video).
Mi sono già occupato di crowdfunding e marketing, adesso stringo un pò di più verso la promozione e la commercializzazione.
Cos’è la promocommercializzazione?
La promocommercializzazione è un processo chiave per le imprese che desiderano promuovere e commercializzare i propri prodotti o servizi. Si tratta di un insieme di attività di marketing e di comunicazione che mirano a creare consapevolezza e interesse per un’offerta commerciale, spingendo i potenziali clienti ad agire. Questo processo può includere una serie di tattiche di marketing, tra cui pubblicità, promozioni, sponsorizzazioni, eventi e molto altro. In definitiva, la promocommercializzazione è un’importante leva per aumentare le vendite e migliorare la visibilità dell’azienda sul mercato.
Dalla promocommercializzazione di una destinazione a crowdfunding e promocommercializzazione
La promocommercializzazione, come strumento di promozione turistica, mira a creare un interesse nei confronti di un territorio e dei suoi prodotti o servizi, al fine di attrarre visitatori e aumentare le opportunità di business per le aziende locali. Tuttavia, questa stessa strategia può essere utilizzata anche per promuovere una campagna di crowdfunding.
Attraverso la promozione di una campagna di crowdfunding, l’obiettivo è quello di raggiungere un pubblico vasto e diversificato che potrebbe essere interessato a contribuire al finanziamento del progetto. In questo contesto, la promocommercializzazione può essere utilizzata per ampliare la visibilità della campagna, raggiungendo anche persone che potrebbero non essere interessate direttamente all’obiettivo di business, ma che potrebbero essere attratte dalla campagna stessa (come nel caso di salento e crowdfunding).
Ad esempio, una campagna di crowdfunding per il restauro di un monumento storico (o per il recupero e la vendita di un importate immobile) potrebbe attirare l’attenzione di potenziali sostenitori interessati alla conservazione del patrimonio culturale, ma anche di viaggiatori. In questo caso, la promocommercializzazione potrebbe essere utilizzata per diffondere la notizia della campagna attraverso canali di comunicazione specifici, come i social media o il sito web del territorio, ma anche attraverso la creazione di eventi o di pacchetti turistici che includono il monumento in questione.
In definitiva, crowdfunding e promocommercializzazione possono diventare un volano, ampliando la visibilità della campagna e intercettando un pubblico ampio e variegato.
Crowdfunding e promocommercializzazione: obiettivi
Entrare in un network nuovo e diverso
Una delle ragioni per cui il crowdfunding è diventato una “moda” popolare per le campagne di marketing è la possibilità di entrare in un network nuovo e diverso.
Per questo il crowdfunding può considerarsi esso stesso uno strumento di promocommercializzazione, da qui il connubio crowdfunding e promocommercializzazione.
Le piattaforme di crowdfunding, che racchiudono importanti community, annoverano utenti che possono avere interessi comuni o simpatie per determinati prodotti o servizi o per specifici scopi o obiettivi. Questa comunità è spesso più ampia e variegata rispetto alla base di clienti esistente di un’azienda e può essere utilizzata per ampliare il pubblico di riferimento.
Quindi invece di promuovere un prodotto, è possibile promuovere una campagna di crowdfunding cui è collegato un prodotto, una startup o un progetto così da raggiungere sia il target specifico del prodotto sia il target di campagne di crowdfunding.
Sperimentare tecniche di marketing
Il crowdfunding consente inoltre di sperimentare nuove tecniche di marketing. Il processo di crowdfunding richiede la creazione di una pagina di presentazione del progetto, in cui l’organizzatore spiega il suo obiettivo, il motivo per cui sta cercando finanziamenti e i vantaggi di partecipare alla campagna. Inoltre, è possibile creare video promozionali, grafica attraente, post sui social media e newsletter per attirare l’attenzione dei potenziali finanziatori. In questo modo, le campagne di crowdfunding diventano anche un modo per testare l’efficacia di tecniche di marketing nuove o meno utilizzate (da qui l’unione tra crowdfunding e promocommercializzazione).
Intercettare un pubblico non immediatamente interessato al mio obiettivo di business ma alla campagna
Il crowdfunding è un’opportunità per intercettare un pubblico che potrebbe non essere immediatamente interessato al tuo obiettivo di business, ma alla campagna stessa. Questo significa che è possibile attirare l’attenzione di un pubblico più ampio e, nel contempo, promuovere l’attività o il prodotto. Ad esempio, una campagna di crowdfunding per un progetto artistico potrebbe attirare l’attenzione di una comunità di appassionati di arte che potrebbe non essere interessata al prodotto dell’artista, ma che potrebbe essere attratta dallo spirito imprenditoriale dell’artista.
In sintesi… crowdfunding e promocommercializzazione
In sintesi, crowdfunding e promocommercializzazione possono essere considerati un’unica cosa.
Il crowdfunding può essere utilizzato non solo come una fonte di finanziamento, ma anche come una forma di marketing innovativa che consente di
- entrare in contatto con una vasta e variegata comunità di utenti,
- veicolare messaggi a pubblici diversi da quelli di immediato interesse,
- sperimentare nuove tecniche di marketing e intercettare un pubblico che potrebbe non essere immediatamente interessato al proprio obiettivo di business, ma alla campagna stessa.