Auto ibride Italia – siamo pronti? Nel 2017 le vendite di auto ibride in Italia sono aumentate, per un totale di 1.967 vetture in tutto il Paese, ma le vetture elettriche rappresentano appena lo 0,1% del mercato.
Sono raddoppiate le auto ibride rispetto al 2016 — per un totale di 66 mila — ma a dominare il mercato in Italia continuano a essere le auto a benzina o diesel: secondo il focus della Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, nel 2017 ne sono state vendute 1.970.962, con un aumento del 7,9%.
Il motivo che non fa decollare le vendite delle ibride in Italia è presto detto: gli incentivi sono fra i più bassi d’Europa (circa 3.000 euro contro una media di 9.000) e ci sono poche colonnine per la ricarica.
A bloccare il mercato delle Auto ibride Italia, per ora, è anche il prezzo delle vetture ibride: in media si aggira sui 30 mila euro, su cui pesa fino al 50% la batteria.
Cosa accade all’estero con le auto ibride? ma Auto ibride Italia – siamo pronti?
Col passare del tempo le altre nazioni adotteranno metodi più “severi” per spingere le persone all’acquisto delle auto ibride o elettriche, prima fra tutte la Norvegia che ha deciso di eliminare la vendita di auto a benzina e diesel entro il 2025.
Ad essa si affianca anche l’Olanda che entro il 2025 vieterà la loro vendita, mentre entro il 2035 proibirà la loro circolazione, mentre la Germania farà partire la sua campagna per bloccare le auto a benzina o diesel dal 2030.
Auto ibride Italia – siamo pronti? Vediamo
Auto ibride Italia – siamo pronti?? In Italia non si ha un programma ben chiaro per raggiungere questi obbiettivi, come unica data c’è solo un lontano 2040.
Eppure il mondo delle auto ibride è pieno di vantaggi.
Prendendo spunto dal sito di Toyota, che è un marchio fra i più attivi tra le auto ibride, nonché uno tra i primi, possiamo dedurre che i vantaggi sono:
- NO bollo;
- possibilità di parcheggiare in modo gratuito sulle strisce blu;
- accesso gratuito, o a tariffa ridotta, nelle ZTL;
- accesso gratuito nell’aria C di Milano.
Un motore elettrico riduce di un buon 80% le emissioni inquinanti rispetto alle auto a carburante tradizionali più efficienti, il che è un punto a favore molto alto.
Basse emissione sonore, punto molto importante per salvaguardare le nostre orecchie e la nostra concentrazione.
Tra le varie auto ibride sul mercato troviamo anche la Renault twizy. Questo veicolo è classificato come motoveicolo, e come tale non segue quindi le norme costruttive valide per le autovetture.
La Twizy è disponibile con due motorizzazioni, entrambe completamente elettriche e con motore asincrono. Nel caso del quadriciclo “leggero” eroga solo 5 CV di potenza massima, sufficienti per far raggiungere alla veicolo i 45 km/h, mentre nel caso del quadriciclo “pesante” si raggiungono 17 CV di potenza e la Twizy riesce anche a raggiungere gli 80 km/h di velocità massima.
Entrambe sono molto vendute anche in Italia. Auto ibride Italia – siamo pronti?