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Rimessa diretta: opportunità e minacce in 2 minuti

rimessa diretta

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Rimessa diretta: opportunità e minacce in 2 minuti è il post dedicato alla modalità di incasso e pagamento più utilizzata nella pratica (forse senza sapere le insidie che contiente).

La rimessa diretta è un metodo di pagamento molto utilizzato in ambito bancario. Consiste nel trasferimento di denaro da un conto bancario ad un altro, senza passare per la fase di accredito sul conto corrente del destinatario. In questo modo, il denaro arriva direttamente al beneficiario, che può disporne immediatamente senza dover aspettare la verifica dell’accredito.

Rimessa diretta cos’è e varianti

Quella in corso di descrizione è una forma di pagamento, molto utilizzata dalla pratica ma spesso sottovalutata nei suoi effetti quando utilizzata improprimente.

E’ utile perchè abbatte l’utilizzo di qualunque tipo di finanziamento, come ad esempio l’anticipo fatture.

Tale locuzione è solitamente seguita da un’altra parola che ne specifica il significato. Ne vediamo alcuni casi appresso.

Rimessa diretta a vista

La rimessa diretta a vista prevede il trasferimento di denaro senza alcuna forma di controllo. Questo significa che il beneficiario riceve il denaro immediatamente, senza dover attendere alcun controllo o verificazione da parte della banca. Il trasferimento si deve prevedere immediatamente l’evento che lo ha reso operativo.

Rimessa diretta vista fattura

La rimessa diretta vista fattura è una variante di quella a vista che consente di effettuare il pagamento di una fattura attraverso un mezzo di pagamento immediato, per esempio il bonifico (solitamente è scritto rimessa diretta bonifico bancario). In questo modo, il pagamento può essere effettuato (ma soprattutto ricevuto) in modo più rapido ed efficiente, senza dover attendere che il denaro arrivi sul conto del destinatario.

Rispetto ad altri metodi di pagamento, come il bonifico tradizionale o la carta di credito, la rimessa diretta pagamento offre diversi vantaggi. In primo luogo, è molto veloce ed efficiente. Inoltre, permette di effettuare trasferimenti di denaro in modo sicuro e affidabile, senza il rischio di errori o problemi di autorizzazione.

Rimessa diretta 30 gg

Quando il pagamento è attraverso “rimessa diretta” con specificato un numero di giorni di dilazione (a fronte del quale si identificherà un debito di fornitura) allora il destinatario ha ottenuto la possibilità di pagare con un certo numero di “ritardo” rispetto all’immediato, il numero di giorni specifica l’estenzione della dilazione.

Alla scadenza del numero di giorni si attiverà la solita procedura che prevederà l’incasso immediato del beneficiario.

Limitazioni e restrizione

E’ importante tenere presente che questa modalità di incasso e pagamento può comportare alcune limitazioni e restrizioni. Ad esempio, alcune banche prevedono un limite massimo di importo per i trasferimenti. Inoltre, il costo della rimessa diretta può variare a seconda della banca e della modalità di pagamento scelta.

Insidie della rimessa diretta

Le vere insidie della forma tecnica di incasso/pagamento in analisi stanno nella mancata valutazione e monitoraggio di incasso e pagamento legati ad essa.

Mi spiego, troppo superficialmente è indicata “rimessa diretta” sulle fatture perché ai contabili viene naturale indicarla senza aver fatto i conti con le vere condizioni definite dall’imprenditore o dal responsabile acquisti.

Se per esempio l’imprenditore pagherà una fattura a 60 gg (per via di accordi presi verbalmente con il buyer) ma il contabile del suo fornitore non specificherà in fattura questa data nel campo “data di scadenza” (perché superficialmente indicherà come modalità di incasso “rimessa diretta”), l’azienda acquirente per l’intera durata della dilazione sarà indicata presso le centrali rischi di fornitura come “cattivo pagatore”.

Questo determinerà una sensibile riduzione del rating dell’acquirente.

In conclusione, la “rimessa diretta fattura” è un metodo di pagamento molto utile e conveniente, soprattutto per le aziende e i professionisti che devono effettuare pagamenti frequenti e rapidi. Tuttavia, è importante valutare attentamente le diverse opzioni disponibili e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

FAQ Rimessa diretta

A cosa bisogna stare attenti quando è indicato “rimessa.diretta”?

Quando su un documento è indicata questa modalità di pagamento è importante pagare o incassare subito, altrimenti si rischiano degli equivoci che poi possono portare a una riduzione del rating di fornitura

Quando si assiste ad una riduzione del rating

Quando la chiusura della contabilità dell’emittente la fattura da saldare è fatta male, ossia non è coerente con le effettive intese di acquirente e venditore.

Come ci si accorge dell’equivoco?

I fornitori inizieranno ad offrire dilazioni sempre più corte per importi sempre più contenuti. Evidentemente i censimenti dei pagamenti hanno avuto dei ritardi.

Come si può evitare una riduzione del rating a causa della rimessa diretta?

Inserendo sempre la data di scadenza coerente con le aspettative di chi deve pagare, in questo modo non si registreranno incoerenze.

Pasquale Stefanizzi
Pasquale Stefanizzi

Esperto in Rapporti
Banca-Impresa & Crowdfunding

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